Onde d’Urto

La terapia con onde d’urto (ESWT – extracorporeal shockwave therapy) è un trattamento di terapia fisica volto alla risoluzione di disturbi del sistema muscolo-scheletrico.

Le indicazioni per un trattamento con onde d’urto sono:

  • fascite plantare
  • sperone calcaneare
  • epicondilite mediale (gomito del golfista)
  • epicondilite laterale (gomito del tennista)
  • tendiniti croniche del ginocchio
  • sindrome della fascia iliotibiale (ginocchi del corridore)
  • tendinite della cuffia dei rotatori della spalla
  • tendiniti calcifiche della spalla
  • frozen shoulder
  • tendinopatia Achillea
  • dolore ai muscoli ischiocrurali
  • stiramenti e contratture muscolari
  • pseudartrosi (guarigione ossea lenta)

Le onde d’urto sono onde sonore ad alta energia udibili che vengono indirizzate nelle aree dolorose del corpo dove possono esercitare il loro effetto curativo. I primi trattamenti medici che sono stati eseguiti con le onde d’urto sono stati per la disgregazione dei calcoli renali (trattamento delle patologie litiasiche delle vie urinarie) negli anni Ottanta.

Come funzionano le onde d’urto?

  • Attivano ed accelerano il processo di auto guarigione della zona trattata.
  • Riducono l’infiammazione e aiutano a riassorbire le calcificazioni.
  • L’attività metabolica è aumentata grazie all’aumento del flusso sanguigno (neovascolarizzazione).
  • Il processo di guarigione è stimolato e accelerato attraverso la rigenerazione cellulare (tendini).
  • Riducono il dolore (effetto analgesico)
  • In caso di pseudoartrosi stimolano la crescita ossea.

L’effetto terapeutico delle onde d’urto si basa sul rilascio della sostanza P nel corpo (sostanza implicata nella modulazione del dolore), sull’inibizione dell’enzima cox-2 (la cicloossigenasi è un enzima coinvolto nel processo infiammatorio e porta alla produzione, a partire dall’acido arachidonico, di numerosi mediatori infiammatori), sull’attivazione della difesa cellulare e sulla stimolazione delle fibre nervose.

Non ci sono effetti collaterali se non un possibile temporaneo aumento del dolore nella zona trattata. Normalmente sono necessarie dalle 5 alle 9 sedute, 1-2 volte la settimana che durano circa 10-15 minuti a dipendenza della patologia. Dopo circa 6 settimane si ottengono i risultati.

Esistono due tipi di onde d’urto: onde d’urto radiali e onde d’urto focali. Nelle onde d’urto radiali l’impulso è generato dalla pressione pneumatica (generazione balistica), nelle onde d’urto focalizzate l’impulso è generato elettronicamente (generazione piezoceramica). Nel nostro studio si usa il metodo Swiss Doloclast con onde d’urto radiali con manipolo Evo Blue.