Il trattamento chiropratico consiste principalmente in manipolazioni della colonna vertebrale, più precisamente nell’applicazione manuale di una forza minima e specifica su un’articolazione limitata nella sua funzione, la cosiddetta sublussazione vertebrale. Spesso uno scricchiolio è avvertito ma non è altro che gas liberato nell’articolazione. Naturalmente a seconda del paziente la forza e la tecnica utilizzata varia. I pazienti che si presentano al mio studio variano dal neonato alla donna incinta e dall’atleta, all’anziano.
La trazione della colonna è un’altra tecnica frequentemente utilizzata per mobilizzare e decomprimere la colonna lombare o cervicale. Inoltre, si utilizzano misure passive quali onde d’urto, terapia di laser, kinesio taping, trattamenti miofasciali, terapia di distrazioni di specifiche articolazioni periferiche e terapie riabilitative per alleviare i dolori e prevenire future problematiche. L’integrazione della kinesiologia applicata permette di valutare il paziente come un insieme di funzioni interconnesse e non di apparati separati (visione olistica del paziente).
Se necessario il chiropratico può richiedere esami radiologici quali radiografie o risonanze magnetiche per ottenere una giusta diagnosi e prescrivere medicamenti per alleviare i dolori.